mercoledì 13 luglio 2016

I miracoli di Val Morel





Tabernacolo eretto in Val Morel in omaggio al libro di Dino Buzzati: "I miracoli di Val Morel"




Dino Buzzati dipinse il quadro di santa Rita che venne collocato nel Tabernacolo, il quadro attualmente esposto è una copia dell'originale conservato nel Municipio.




In Val Morel fioriscono ciclamini.






Maturano fragole di una dolcezza inestimabile.






Anche la velenosissima  Belladonna con i suoi fiori a campanella violacea cresce rigogliosa.




Non so se dipende dalle arie buone, oppure da un terreno naturalmente ricco di Viagra, oppure  anche questo è uno dei miracoli!

7 commenti:

Alberto ha detto...

Foto di un'intimità commovente. E poi quelle fragoline, che conosco molto bene, che raccolgo nei boschi sotto le alpi marittime.

ale ha detto...

con queste immagini ritorno su per i sentieri con te ...
dolcissimo amico!

@enio ha detto...

bella la cappelletta, ma siamo sicuri che la madonnina l'ha dipinta Buzzati?

Patzy ha detto...

Non ti fermi a sorprendere con le tue scoperte !!! Ha! Abbraccio caro amico!

Sileno ha detto...

@ Alberto, grazie per il commento.
@ ale, ci penso spesso a quella bella giornata sulla Marmolada.
@ enio, quella madonnina è una copia, l'originale opera di Dino Buzzati è rimasto diversi anni in quella cappella, poi stato sostitiito da una copia, l'originale si trova nella sede municipale di Limana
@ Patzy anche per te un abbraccio e grazie per i tuoi post stupendi
che fanno conoscere un'Italia sconosciuta alla maggior parte degli italiani.

iriselibellule@gmail.com ha detto...

Difatti il fungo, se non sbaglio, lui o uno simile, si chiama Phallus impudicus...

Sileno ha detto...

@ Vitamina, esattamente "Phallus impudicus" ed emana un fetore che si avverte a decdine di metri di distanza.